EoW – Nota del MinAmbiente
Il Ministero dell’Ambiente con nota prot. n. 14430 del 10 settembre scorso, in risposta ad una richiesta di chiarimento da parte della Provincia di Lodi, ha confermato che è la normativa comunitaria e precisamente la nuova Direttiva UE/2018/815 – di modifica della direttiva quadro sui rifiuti 2008/98/CE – a prevedere la possibilità che siano le autorità competenti a rilasciare le autorizzazione EoW caso per caso. Il Ministero nel parere rilasciato alla Provincia di Lodi (cfr. allegato) richiama l’art. 6, par. 4 della Direttiva, il quale prevede:
“Laddove non siano stati stabiliti criteri a livello di Unione o a livello nazionale ai sensi, rispettivamente, del paragrafo 2 o del paragrafo 3, gli Stati membri possono decidere caso per caso o adottare misure appropriate al fine di verificare che determinati rifiuti abbiano cessato di essere tali in base alle condizioni di cui al paragrafo 1, rispecchiando, ove necessario, i requisiti di cui al paragrafo 2, lettere da a) a e), e tenendo conto dei valori limite per le sostanze inquinanti e di tutti i possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana. Tali decisioni adottate caso per caso non devono essere notificate alla Commissione in conformità della direttiva (UE) 2015/1535.”